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Aspirante Hunter
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Sicuramente Neji e Rock Lee sono scritti meglio di Sakura...
Ma comunque:
Inutile fare esempi estremisti si potevano fare piccole saghe alla Hidan e Kakuzu dove ogni team era protagonista.
Esempio a caso:
Un duo dell'organizzazione alba vuole catturare una forza portante, allora Konoha manda un team in quel momento disponibile per non far raggiungere a l'organizzazione Alba i propri obbiettivi. Facendo così mi dai spazio ai secondari e mi caratterizzi sia i membri dell'Alba che la forza portante in questione. Di esempi c'è ne sono mille.
Ora dimmi che sarebbe stato inutile alla trama...
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Esame Hunter
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Si, e poi Naruto sarebbe durato mille capitoli.....
La gente è troppo abituata a One Piece è le sue mille digressioni.
Alla fine è palese che Kishimoto vede il manga come una contrapposizione tra due poli, quello di Naruto (quindi Jiraya, Uzumaki, Senju, Ashura ecc) e quello di Sasuke (Orochimaru, Uchiha, Indra ecc) che a loro volta si rifanno alla figura del Dio del mondo dei ninja.
I vari ragazzi di Konoha servivano solo a dare varietà alle vicende, ovviamente quando furono introdotti (esame dei Chunin) dovevano risultare interessanti ai lettori, quindi ecco le caratteristiche o le backstory quel tanto che basta per fare in mood che un lettore vedendoli non reagisca con un "mah".
Vedi Neji. E' l'avversario di Naruto, quindi una backstory o delle motivazioni servivano, altrimenti tanto valeva metterci un manichino a prendersi le botte.
Poi una volta finita la saga stava all'autore decidere cosa fare con questi personaggi. Ha provato a dare un po di spazio ai ragazzi di Konoha, in alcuni casi c'è riuscito, in altri no, evidentemente non era interessato o non è riuscito a trovare dei modi.
E questo succede con TUTTI i manga.
Araki poteva trovare decine di modi di utilizzare Fugo e il suo stand, invece ha scelto di farlo combattere UNA SOLA VOLTA e poi basta, per poi farlo sparire dalla trama. Aveva in mente di ripresentarlo, ma poi ha cambiato idea e fine.
Toriyama poteva trovare decine di modi per rivalutare i terrestri (ad esempio facendogli usare il Kaioken visto che Yamcha e co si sono allenati con Re Kaio) ma cosi non è successo, evidentemente non gli è mai venuto in mente o non era interessato a loro.
Ma pure in One Piece eh, metà della ciurma nel pre timeskip è stata praticamente inutile, solo a Wano si è un po risollevata (ma neanche tutta, Usopp e Chopper docet). Lo stesso Sanji per buona parte del Nuovo mondo è stata una macchietta che le ha prese un po da tutti...
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Ma quale mille capitoli? Ottima argomentazioni.
Ecco che ritorniamo al punto di partenza. Facciamo esempi di altri manga che non c'entrano niente solo per darsi la ragione.
Sempre con sto "evidentemente non voleva" ma tu che ne sai? I motivi possono essere mille per certe scelte.
Se inizialmente il fumetto era così corale per poi smetterlo di esserlo a una certa la cosa si nota è la qualità dell'opera non va che a calarsi.
Se vuoi capirlo bene ma se non riesci ad andare oltre il tuo pensiero continua a ripetere le cose a pappagallo
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Si fanno esempi con altri manga perchè il mondo di scrivere sempre quello è. Non è che cambia.
Io non posso saperlo, ma mi viene da pensare che l'autore evidentemente non era interessato ad approfondire quel personaggio.
A te piace Neji e sei convinto che l'autore ci dovesse perdere ottocento capitoli dietro pure per far vedere quando andava al bagno ? Benissimo.
Ma la storia è di Kishimoto, evidentemente lui non riteneva necessario far sviluppare Neji oltre al riconcilliamento con la sua famiglia.
Non è che ha smesso di essere corale, è che col passare del tempo è normale che certi personaggi vengono messi da parte.
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Come al solito si estremizzano sempre i discorsi.
Il fatto che lo facciano altri mangaka non significa che lo devi fare anche tu. Ogni autore gestisce l'opera come gli grada, non ci sono regole specifiche.
Io volevo una maggiore spazio per i personaggi secondari, non 800 capitoli ma mini saghe tipo Hidan e Kakuzu, non solo Neji, dico lui per fare un'esempio.
Il fatto che l'autore abbia abbandonato alcuni personaggi non cancella il fatto che così facendo ha buttato a l'aria pg che sulla carta erano interessanti.
È metterli da parte ha indubbiamente fatto calare la qualità della seconda parte del fumetto.
Meglio di così non riesco a spiegarmi, poi se vuoi continuare a ripetere a pappagallo sempre le stesse cose estremizzando i miei discorsi, ti lascio nel tuo brodo
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CITAZIONE (GiuseppeTumbarello @ 7/8/2022, 14:04) Il fatto che lo facciano altri mangaka non significa che lo devi fare anche tu. Ogni autore gestisce l'opera come gli grada, non ci sono regole specifiche.
Non ci sono regole, ma modi di scrivere simili.
Kishimoto come tutti i mangaka, scriveva in tempi strettissimi, e spesso le sue scelte erano guidate pure da interventi esterni....
Non puoi pretendere di scrivere qualcosa di coerente in questo modo.....
CITAZIONE Io volevo una maggiore spazio per i personaggi secondari, non 800 capitoli ma mini saghe tipo Hidan e Kakuzu, non solo Neji, dico lui per fare un'esempio.
L'ha fatto con il Team 10, con gli altri non c'è riuscito, non ha voluto, decidi tu.
Ad esempio ad inizio manga Kishimoto voleva fare una serie di mini archi per introdurre il mondo ninja e i vari team dei genin, ma l'editor gli suggerì di fare il torneo chunin, perchè i tornei vendono.
Qua puo anche darsi che l'editor gli abbia detto di non fare digressioni e concentrarsi più sulla trama....
CITAZIONE Il fatto che l'autore abbia abbandonato alcuni personaggi non cancella il fatto che così facendo ha buttato a l'aria pg che sulla carta erano interessanti.
E chi lo diceva questo ? Tu ?
CITAZIONE È metterli da parte ha indubbiamente fatto calare la qualità della seconda parte del fumetto.
Ah gia certo, questo.
il fatto che Neji non avesse spazio,
Non le incoerenze con i livelli di forza, non i cambi di umore di Sasuke, non la sfilza di nemici finali...
No, perchè Neji non ha avuto spazio.
CITAZIONE Meglio di così non riesco a spiegarmi, poi se vuoi continuare a ripetere a pappagallo sempre le stesse cose
Insomma, il 90% dei tuoi discorsi sono "Neji doveva avere spazio" senza alcuna motivazione sul perchè....
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Vabbè ma mi stai veramente prendendo in giro.
Estremisti ogni mio concetto con la tua logica farlocca.
Ripeto non è che se ogni mangaka fa una cosa allora tutti devono seguire la stessa linea, guarda Togashi.
Aldilà di quanto vuoi giustificare il non dare più spazio a personaggi cardine nella prima serie del fumetto di sicuro è stato uno dei tanti motivi per cui Naruto è andato calando con il tempo.
Pg come Neji e Rock Lee ecc. Anche dopo il time skip erano pg che avevano ancora molto da dire è metterli da parte e veramente potenziale sprecato.
Immagina dire il contrario per non andare nel torto.
Meglio di così non riesco a spiegarmi. Ora tanto tornerai tra qualche giorno per darti ragione mettendo con argomentazioni del tipo: enh ma gli altri mangaka, emh ma non fa niente, ehm non era necessario ecc.
Saluti
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Comunque, la mancanza di coerenza non si può giustificare con "è una scelta dell'autore". La coerenza narrativa (o almeno lo sforzo) è la base di una qualsiasi storia, quantomeno credibile.
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CITAZIONE (Noroella @ 19/12/2022, 18:52) Comunque, la mancanza di coerenza non si può giustificare con "è una scelta dell'autore". La coerenza narrativa (o almeno lo sforzo) è la base di una qualsiasi storia, quantomeno credibile.
Beh certo che si, è l'autore che decide come scrivere la storia.
Se a lui non interessa un personaggio o non sa trovargli degli sblocchi....come lo utilizza ?
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All'inizio della storia non sai mai se riuscirai a salvarti o no e sicuramente non pensi alla storia nelle sue fasi finali.
Probabilmente, col senno di poi Kishimoto non avrebbe creato diversi personaggi, o almeno li avrebbe cambiati, ma all'inizio della storia gli conveniva che ci fossero per attirare quanti più lettori possibili.
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I mangaka per loro natura non riescono a deviare da quelli che sono i stilemi del loro genere, un po' perché non riescono a sottrarsi alla pressione del aspettativa del pubblico e un po' anche per loro stessa scelta. Perché se sono diventati mangaka lo devono principalmente alla loro passione,a chi prima di loro ha trainato le varie riviste. i mangaka sono gente cresciuti con merendine e shonen perciò sono portati a seguire le orme degli autori che hanno avuto successo e le regole del genere. Visto che parliamo di pubblicazioni settimanali decennali se non di più è molto difficile che non ci incoerenza nel arco di tutta la pubblicazione, anche perché poi le necessità cambiano, arriva un momento in cui un autore sente il bisogno di rinnovare il cast dei personaggi e accentrare la storia nuovamente sul suo protagonista, riprendendo le intenzioni iniziali e quelle che erano le premesse.
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Arlong, infatti per me ci si deve provare ad essere coerenti. Siamo umani, si può sbagliare, ma almeno la prova si deve fare.
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