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Da ragazza a me Sanji piace perché è posato e poi, dai, un cuoco! Cioè tu una sera hai voglia di carbonara e lui con maestria ti prepara una roba favolosa che mamma mia che spettacolo! Una persona che cucina al posto tuo: la cosa migliore che ti possa capitare nella vita, dopo il capro espiatorio che si offre volontario a stare davanti alla griglia il giorno di Ferragosto.
Ma stiamo parlando seriamente di Sanji il personaggio? lol.
Tornando in topic, mi rifaccio parzialmente al discorso di Kakashi, ossia quando parla di rapportarsi con il sesso opposto. Penso di avere un grosso problema, nel senso che di base odio il contatto fisico: le persone che ti toccano il braccio o ti mettono una mano sulla spalla quando parlano mi urtano in una maniera indecente, ma allo stesso tempo mi irrigidisco e non so come reagire, come muovermi, come respirare. Vado nel panico. Se è una ragazza a farlo porto pazienza e sorvolo (anche se le emozioni scritte prima ci stanno tutte), se lo fa un uomo, oltre a tutta la carrellata già esposta, mi sento vulnerabile e penso: "Mado' e mo' che faccio?! Cioè questo mi tocca, manco mi conosce, va a finire che poi ci prova e io devo stare lì a spiegarli cose e non ho voglia, ma cioè perché proprio da me devi venire? Con tutte le persone che ci sono scegli me, io che sono impacciata pure con il mio alter ego, mamma mia scollati che non sono una colla vinilica, ma poi perché tocchi cioè chi ti dà il permesso di metter le mani addosso agli altri, ma che sei il Papa che deve benedire la gente?" e nel mentre questo mi parla e io non ascolto perché sono troppo presa a pensare il modo migliore e meno diretto per dirgli di togliere la mano dal mio corpo. Poi raga: i baci sulla guancia. Sono impacciata con le donne, ma ancora una volta mi faccio forza e sorvolo, se lo fa un uomo ho una paura tremenda di sbagliare la mira, di appoggiare la mia guancia troppo vicino alla sua bocca; poi mi sento osservata ed è una cosa orribile perché è come se fossi sotto i riflettori con gente che al mio minimo errore mi giudica. Non so abbracciare un uomo, non so nemmeno passargli un oggetto (che ne so, l'olio in pizzeria) perché inevitabilmente questo, in maniera innocente e del tutto involontaria, mi tocca le punte delle dita per prendere la roba X che gli passi e io boh, mi sembra di essermi macchiata di adulterio. Questi sentimenti non li provo solo con gli sconosciuti o con la gente comune, ma anche con gli amici più stretti. Cioè di base io non tocco gli altri e non vedo perché gli altri devono toccare me xD
Spero di non essere l'unica a farmi 'ste pare mentali, altrimenti devo andare da uno serio.
CITAZIONE (kakashi_87 @ 19/7/2023, 19:06) da un po' di tempo a questa parte, non so neanche io che cosa voglio e poi al momento per una serie di situazioni (lato economico principalmente) non mi ritengo "adeguato", ovvero, anche se so che spesso non conta, per me è importante avere serenità economica se decido di mettermi in gioco. Non sono uomo, di conseguenza molto probabilmente non comprendo appieno la cosa, ma posso cercare di "sentire" il disagio che provi perché, purtroppo, uno degli stereotipi e una delle pressioni sociali che si affibbiano al maschio è proprio l'aspetto economico: se non hai soldi per mantenere la tua "lei" allora sei sfigato. Correggetemi se sbaglio, ma una delle cose che vi mettono più a disagio, dopo la prima notte di sesso, è, appunto, il ristorante, il portafoglio: dove la porto? Non troppo costoso, ma nemmeno troppo alla mano. Ed è difficile, davvero molto difficile.
Vi sono vicina, raga.
CITAZIONE (Sanji 25th Pirate King @ 19/7/2023, 19:28) Comunque io sono un caso davvero perso, sono sfigato praticamente come lui (ma non mi comporto così eh!) ahahahahah Se davvero sei avvocato, fidati che la () ti correrà dietro Scherzi a parte, dipende da donna a donna, chiaro. Personalmente quando un ragazzo è sincero e ha il coraggio di mettermi dei paletti mi piace perché lo vedo come persona seria. Cioè non rispecchia lo stereotipo del maschio che fa di tutto per lei solo per bombarsela, non so se mi spiego. Ecco, torniamo a Sanji personaggio: non è Sanji, ma un ragazzo che valuta la situazione e in base a quella ti accontenta o meno. Non dice sempre di sì; quando deve essere NO è NO, punto. Non è che se chiedo una roba X che costa 1500€ questo corre a comprarmelo, ma mi manda affanculo. Ecco, la seconda ipotesi è bellissima.
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