Drifters Enciclopedia e Copertine

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    Titolo dell'opera: Drifters
    Autore: Kōta Hirano
    Anche conosciuto per: Angel Dust; Cross Fire; Hellsing; Ikaryaku, Asashine
    Tankōbon: 4
    Categoria: Seinen
    Genere: Storico; Soprannaturale; Azione
    Stato Opera: In Corso
    Anime:

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    Trama:
    Non sono pochi i famosi protagonisti della storia la cui morte resta nel mistero. Possiamo quindi essere certi che questi siano realmente passati a miglior vita? Oppure la vita - sì, l'hanno cambiata - cambia in maniera radicale? I protagonisti di quest'opera di Kōta Hirano sono catapultati in una nuova dimensione, uno spazio indefinito dove è possibile l'incontro fra Oda Nobunaga e Giovanna d'Arco, fra un samurai medievale ed un pilota dell'aviazione giapponese. Ma come accade tutto ciò? Poco prima di morire, questi valorosi individui vengono portati magicamente in una sottospecie di corridoio, sulle cui pareti si aprono innumerevoli porte. Al centro di questo vi è un uomo seduto ad una scrivania che compila fogli, di nome Murasaki: egli sembra essere colui che smista i valorosi "non-morti" nella dimensione opportuna. È così che Shimazu Toyohisa si vede entrare in un mondo popolato da elfi e ha l'occasione di incontrare Oda Nobunaga e Nasu No Yoichi, "storicamente morti" rispettivamente circa 18 anni e 410 anni prima di Toyohisa. in questa dimensione vi sono due schieramenti rivali: Drifters ed Ends, lo scopo di ciascuno è eliminare l'altro. Toyohisa, reale protagonista dell'opera, si trova dalla parte dei Drifters e rappresenta "l'ala buona" di questa guerra. In questo scenario entra in gioco anche la popolazione originaria del luogo, divisa in 3 principali schieramenti. Il primo si può individuare con le creature magiche, quali elfi, gnomi e draghi. Gnomi e draghi sono assoggettati dallo schieramento degli Ends, mentre gli elfi si portano più verso la mentalità dei Drifters. La seconda parte di popolazione è rappresentata dall'Impero di Orte, una congregazione di umani di cui fanno parte anche alcuni personaggi della storia, non individuabili né nei Drifters, né negli Ends. Sta di fatto che questo Impero tiene il potere assoluto di questa parte di mondo a noi noto, schiavizzando gli elfi ed imponendo le proprie regole su tutto il territorio; l'Impero di Orte è quindi considerabile come secondo antagonista. Vi sono infine gli Octobrist, un'organizzazione di umani-maghi nativi del luogo, principalmente alleata con i Drifters; il loro obiettivo è quello di distruggere l'incombente minaccia degli Ends e spazzare via l'egemonia dell'Impero di Orte.
    Kōta Hirano ci sorprende nuovamente con la propria capacità di indagine storiografica, come già aveva fatto per quanto riguarda Hellsing. Drifters è quindi un manga pieno di citazioni, personaggi particolari (e spesso dimenticati) che hanno, in un modo e nell'altro, costruito la storia della nostra realtà.

    Disegno:
    Kōta Hirano porta in Drifters tutta l'esperienza delle sue opere precedenti, strabiliando il lettore per la dinamicità travolgente delle scene, l'ottimo utilizzo dei retini ed il particolarissimo taglio prospettico. La vignetta è spesso ricoperta di piccole particolarità che mirano al completamento degli spazi vuoti, quali dettagli o linee di velocità; questo fattore purtroppo alcune volte "sporca" la scena, aggiungendo tratti evitabili. Anche in quest'opera si ripete l'utilizzo di simil-beta flash come a focalizzare l'attenzione su un particolare momento narrativo; in altri casi sembra che questi indichino un'azione o un rumore. Troviamo inoltre il particolare stile di immergere spesso i personaggi nel buio di una scena, in modo tale da evidenziare esclusivamente la loro espressione di (momentanea) follia.

    Personaggi:
    - Shimazu Toyohisa: Schieramento Drifters. Il personaggio è il protagonista del manga, un intrepido ragazzo disposto a dare la vita pur di difendere il proprio nome ed i propri ideali. Storicamente è un samurai di rilievo che ha combattuto ed è morto nella Battaglia di Sekigahara (1600) sotto il comando di suo zio. Nel manga viene portato in questo mondo gravemente ferito ed è inzialmente soccorso da alcuni elfi. Fa quindi la conoscenza di Oda Nobunaga e Nasu No Yoichi, il suo principale obiettivo è quello di liberare gli elfi dall'ingiusto dominio dell'Impero di Orte. Benchè abbia meno esperienza di Oda Nobunaga, veste il ruolo di leader della sua piccola armata. Il suo kamon (mon=simbolo, ka=clan o famiglia) è un cerchio al cui interno è presente una croce.
    - Oda Nobunaga: Schieramento Drifters. È stato un importantissimo shogun (=capo dell'esercito e signore della guerra) che ha portato al suo principio il processo di unificazione del Giappone. È morto suicida nel 1582 tra le fiamme del suo castello, tradito da Mitsuhide (suo sottoposto ed alleato), prima che potesse vedere il Giappone unito. Una farfalla rappresenta il suo mon. Nel manga è spesso preso da follia, ma solitamente ha buone intenzioni. Grazie alla sua esperienza bellica riesce a condurre attacchi mirati alle forze di Orte, contraddistinguendosi per la propria sagacia ed efferatezza. Nobunaga usa soprattutto un particolare kamon, il Mokko, raffigurante 5 foglie; fra gli altri simboli usati vi è una farfalla, mon dei Nobunaga.
    - Nasu No Yoichi: Schieramento Drifters. È stato uno dei migliori yumitori (=arciere e titolo onorario di un guerriero) che la storia del Giappone abbia mai conosciuto, servì il comandante Minamoto no Yoshitsune nella Guerra di Genpei. Morì in una data non ben definita, compresa fra il 1189 ed il 1190, all'età di soli 19 anni. Yoichi è quindi il più giovane del gruppo ed un ragazzo dall'aspetto effeminato: lo stesso Nobunaga lo paragona al suo servo (con cui è insinuato avesse una relazione). In battaglia Yoichi si occupa prevalentemente di sconfiggere i nemici volanti, istruisce gli elfi all'arte dell'arco e si compiace della loro innata bravura.
    - Annibale: Schieramento Drifters. Fu un importantissimo comandante dell'esercito cartaginese, si contraddistinse per la campagna in Italia con gli elefanti e per alcune vittorie importanti contro l'emergente Impero di Roma. Morì intorno al 183/181 a.C. Compare nel manga durante un attacco degli Ends alla corte di un castello degli Octobrist, dove Annibale risiede insieme all'alleato Scipione l'Africano. È quindi costretto a fuggire.
    - Publio Cornelio Scipione l'Africano: Schieramento Drifters. È stato l'avversario principale di Annibale durante la Seconda Guerra Punica, ovvero il comandante dell'esercito romano. Muore probabilmente nel 183 a.C. Nel manga litiga con il cartaginese, sottolineando il fatto che sia il vincitore della guerra; d'altro canto i due uomini si rispettano a vicenda per le loro capacità e tattiche in campo bellico. Come Annibale è costretto a fuggire all'assedio della fortezza degli Octobrist.
    - The Wild Bunch: Schieramento Drifters. Furono storicamente un gruppo di banditi del Far West americano, capitanato dal più famoso Butch Cassidy. Misteriosa, come quella di ciascun personaggio di Drifters, la loro morte: la storia vuole che siano morti nel 1908 durante un attacco da altri Cowboys, ma vi è una leggenda che narra come Butch Cassidy e Sundance Kid abbiano finito tranquillamente la loro vita nel Sud America, intorno all'anno 1936. Nel manga sono equipaggiati con un massiccio arsenale di armi da fuoco ed una carrozza, mezzo con cui riescono a portare via Scipione l'Africano ed Annibale.
    - Naoshi Kanno: Schieramento Drifters. Fu un pilota dell'aviazione giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Trasportato in questo mondo sul proprio aereo, non sapendo che cosa fare, si schiera inconsapevolmente dalla parte dei Drifters, sparando ai draghi che attaccavano gli Octobrist.
    - Il Re Nero: Leader degli Ends. Si sa poco su questo personaggio, spesso coperto da un folto mantello e dall'ignota identità: ha poteri taumaturgici, possiede un bastone con una libellula, comanda le creature (tra cui importante un pappagallo) e asserisce al fatto che abbia tentato di salvare il mondo. Che Hirano sia nuovamente blasfemo? Il Re Nero ha strane cicatrici sul palmo della mano...
    - Minamoto No Yoshitsune: Schieramento Ends. È stato un importante comandante del clan Minamoto, nonché il maestro di vita di Nasu No Yoichi; visse fra la fine del Periodo Heian e l'inizio del Periodo Kamakura. Non si conosce che cosa potrebbe comportare un incontro con Yoichi, sta di fatto che quest'ultimo spesso riflette sugli insegnamenti di Minamoto. Il mon dei Minamoto è rappresentato da 5 foglie di bamboo rivolte verso il basso e sovrastate da 3 fiori di Gentiana.
    - Hijikata Toshizo: Schieramento Ends. Fu il Vice-Comandante della Shinsengumi (= Shinsengumi Fukushou), il corpo di polizia negli ultimi anni di Shogunato (= governo dello Shogun) di Tokugawa. Morì con onore durante la Guerra di Bonshin (1869), per resistere all'avvento della Restaurazione Meiji, la quale mirava ad enfatizzare la figura del Mikado (l'imperatore) a discapito dello Shogun, del quale ruolo se ne chiedeva l'eliminazione (ero lo Shogun al tempo a regnare l'Impero giapponese, il Mikado era più una figura simbolica e religiosa). Nel manga utilizza il fumo per creare figure della Shinsengumi, grazie alle quali attacca i nemici.
    - Giovanna D'Arco: Schieramento Ends. Fu l'eroina della Guerra dei Cent'anni fra Francia ed Inghilterra, venne mandata al rogo dalla corte inglese per il suo indirizzamento religioso (1431). Nel manga è presa da follia per quest'ultima tragica vicenda, sotto il nome di Cristo fronteggia i propri nemici con il potere di manipolazione del fuoco.
    - Gilles de Rais: Schieramento Ends. Conosciuto più comunemente con il soprannome di Barbablù, fu un compagno di Giovanna D'Arco nella Guerra dei Cent'anni e venne condannato a morte per molteplici casi di omicidio, sodomia ed eresia (1440). Anche nel manga è alleato con Jeanne d'Arc.
    - Anastasia Nikolaevna Romanova: Schieramento Ends. Fu la figlia dello Zar Nicola II, morì in un attentato di una squadra bolscevica (1918). Nel manga ha il potere di controllare le bufere di neve e le ghiacciate.
    - Grigori Rasputin: Schieramento Ends. Ebbe un ruolo fondamentale come mago e mistico nella Corte Imperiale Russa, preparando cure all'apparenza efficaci a combattere la malattia coagulativa della famiglia reale. Chiamato anche il Monaco Nero, si sa poco della sua morte. La leggenda vuole che sopravvisse misteriosamente agli anni, ma è più probabile che sia stato ucciso da Khionia Guseva, una prostituta russa, allieva del mistico Iliodor, prima amico e poi rivale di Rasputin. Nel manga offre il suo servizio al Re Nero, sempre come mago.
    - Adolf Hitler: Fondatore dell'Impero di Orte. Prima Cancelliere della Germania, successivamente Comandante del cosiddetto Terzo Reich, morì misteriosamente al tramontare del proprio insano progetto di purezza razziale, il 30 Aprile del 1945. Nel manga, benché non sia più presente durante i fatti narrati, è il fondatore dell'Impero di Orte, nonché il promotore della purezza formale della razza umana. Il suo pensiero è perpetuato dai suoi seguaci, i quali lo definiscono come il Padre e portano avanti una serie di angherie nei confronti di tutti i non-umani.
    - Count Saint-Germain: Schieramento Impero di Orte/Drifters. Storicamente fu un alchimista e ciarlatano, un uomo ossessionato dalla ricerca della Pietra Filosofale. Nel manga possiede 1/4 dell'Impero di Orte ed è stato il più grande alleato di Hitler, ma vedendole lo sfacelo imminente, durante il corso della storia si schiera con i Drifters.
    _ Abe no Seimei: Leader degli Octobrist. Storicamente fu un leggendario mago giapponese vissuto tra X e XI secolo, ora ricopre il ruolo di leader della fazione degli Octobrist, che si preoccupa di sostenere i Drifters allo scopo di sconfiggere gli Ends.
    - Olmine: Schieramento Octobrist. È una nativa del mondo in cui si sviluppa la storia, appartiene alla razza umana ed è una maga. È stata incaricata di sorvegliare Toyohisa, Nobunaga e Yoichi per capire le loro intenzioni, una volta scoperta si allea con loro.
    - Murasaki: È l'uomo del corridoio, colui che porta i Drifters nel loro mondo. Sembra patteggiare per la parte buona.
    - Easy: È la selezionatrice degli Ends. È in contrasto con Murasaki, ma pare che i due stiano come giocando una partita, non sono realmente coinvolti nello scenario della guerra fra Drifters ed Ends.

    Altro:
    - Cover Volumi Copertine dei volumi di Drifters

    Operato della casa editrice:
    La casa editrice J-Pop, già produttrice della nuova trasposizione italiana di Hellsing, sforna un'edizione dalle caratteristiche perfette. Ogni singolo aspetto del manga, ogni sua curiosità, ogni dettaglio viene sviscerato e proposto al lettore con un'appendice a fondo volume. Tutte le citazioni implicite ed esplicite di Hirano ad altre opere o fatti storici sono puntualmente sottolineate, al fine di dare al lettore la possibilità di una visione a tutto tondo di Drifters.
    Carta, rilegatura e sovraccoperta sono ottime; da notare la presenza delle pagine a colori.

    Operato del mangaka:
    Nasce il 14 Luglio 1973 a Tokio, nella prefettura di Adachi. La sua fama è dovuta principalmente al suo più grande successo: Hellsing. Inizia la propria carriera come assistente, definendosi "pigro ed orribile" nel proprio lavoro; diventa quindi un disegnatore di manga hentai (= H Manga) con lavori più o meno noti, fra questi si ricordano Angel Dust, Coyote, Gun Mania e Hi-Tension. La notorietà giungerà poi con Hellsing, iniziata verso la seconda metà del 1997 e conclusasi solo nel 2008 con 10 tankobon. Parte quindi il 30 Aprile con la serializzazione di Drifters, a cui seguiranno contemporaneamente altre due serie: Bishōnen de Meitantei de Doesu (con lo scrittore Nichijou) e Asashine, iniziate entrambe nel 2010.

    Se ti è piaciuto ti è consigliato anche:
    Hellsing (Kōta Hirano); Berserk (Kentarō Miura); Battle Royale (Takami & Taguchi)

    Per chi lo volesse comprare:
    - Ristampa: No
    - Reperibilità: Facile
    - Casa Editrice: J-Pop
    - Costo Volume Singolo: 6€
    - Volumi Usciti in Italia: 2
    - Intervallo delle uscite: Indeterminato

    Edited by Roronoa Zoro90 - 4/5/2015, 16:44
     
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