CITAZIONE
Ma ringraziate che lavori.
Che io avessi fatto i suoi soldi scriverei un capitolo all'anno
Io ci avevo anche provato a mettere la postilla, ma quello di fare l'avvocato di Oda a tutti i costi evidentemente è un impulso troppo forte.
"Ringraziate che lavori"... boh. Di solito un dipendente o un professionista lavora perché c'è un contratto e dunque una prestazione da svolgere, se non la vuoi svolgere semplicemente non lavorare.
Demon Slayer ha chiuso a quota 200+ capitoli, MHA finirà a quota 400, Black Clover a circa 450-500 (secondo me), Jujutsu Kaisen a quota 250-300+...se vuoi chiudere (cosa lecitissima) sbroglia le trame di conseguenza e avviati alla conclusione, non è difficile e ci arrivo pure io che sono una capra in questo ambito.
La pistola alla tempia per arrivare a quota 1085 capitoli non te l'ha puntata nessuno: se ti sei rotto così tanto di disegnare che ogni occasione (non parlo dell'intervento, suppongo sia vero) è buona per la pausa, ripeto, costruisci per la chiusura e chiudi.
Volendo dare per buono che si sia rotto di disegnare, ma chi lo ha costretto a spremersi tanto?
Wano sono 150 capitoli che potevano benissimo essere condensati in 70 (a esser larghi), WCI si poteva comprimere di più e ricavarne sicuramente un 10-20, Dressrosa ha almeno 10-15 capitoli di nulla cosmico... con 100 capitoli direi che se sai cosa narrare riesci a fare una cosa decente e non rushata, parliamo di mezzo Demon Slayer.
Poi le grandi dichiarazioni acchiappa-like: "finalmente ci siamo arrivati, questa scena di Wano non vedevo l'ora di disegnarla". E cosa te l'ha impedito, forse le millemila scene con Tama che hai disegnato prima??
Tutto questo pippone (che sicuramente triggererà qualche avvocato di Oda, ma ad un certo punto non importa più, facciano) per dire che frasi (frequentissime) apologetiche di inadempimenti contrattuali come "ma ringraziate che lavori"... ma anche no, rispettosamente parlando.
Io la tua opera la compro, ci investo tempo, e tu ci campi.
Sei pagato per un'opera serializzata
settimanalmente, se non ti va bene o smetti o rimoduli il paradigma contrattuale (che so, passando a mensile o bisettimanale) in modo da poterlo rispettare meglio, altre vie non ci sono.
Sono stronzo? Datemi dello stronzo?
Sono brutto e cattivo e non rispetto il "maestro"? Amen, vivo lo stesso.
Ma non venitemi a dire che le pause prese così (ripeto, non parlo di questa pausa di un mese) e calcolate in modo da fare gli agganciamenti con le festività in un'opera
settimanale sono una cosa intelletualmente onesta.